Condannata a quattro mesi perché è lei che fa la stalker nei confronti del suo ex. Viene da Palermo la storia al contrario che per la prima volta riconosce come non siano sempre e solo gli uomini a perseguitare le donne ma esistano anche casi di segno diametralmente opposto.
Sms, telefonate, minacce, appostamenti, pedinamenti di lei nei confronti di lui sono alla base di una sentenza emessa dal tribunale di Palermo della quale racconta, oggi, il Giornale di Sicilia. Un atteggiamento che avrebbe letteralmente terrorizzato l’ uomo.
Un atteggiamento talmente evidente da fare superare al Tribunale il ‘pregiudizio’ derivante dal fatto che Rosario Di Stefano, la vittima, è un pluripregiudicato, a sua volta condannato in passato anche per maltrattamenti nei confronti della propria moglie. Cosa questa che nulla toglie, ma anzi aggiunge al reato contestato a Francesca Paola Borrello.
Nonostante tutto ciò la Borrello lo avrebbe perseguitato fino a costringerlo a ricorrere a cure mediche. Una storia che ha dell’incredibile ma la cui ricostruzione e sentenza viene ora confermata dalla Corte d’appello E lui, lo stalkizzato, costituito parte civile nel processo, ha ottenuto il riconoscimento del diritto di vedersi risarcire i danni e il pagamento delle spese processuali.